sabato 24 luglio 2010

Le vacanze

Giornata di preparativi!
Domani parto, vado a Venezia... a lavorare.
Sì, una sorta di campo di lavoro volontario, vado con l'associazione Prova e Riprova a restaurare alcuni volumi della biblioteca dei Monaci Armeni a Venezia.

 Monastero Mechitarista di San Lazzaro degli Armeni.
Nella piccola isola di San Lazzaro, tanto cara al poeta Byron, sorge il monastero dei Padri Armeni, circondato da un'immenso giardino. Annessa al Monastero sorge la chiesa di San Lazzaro, di origine gotica, che fu ricostruita nel XIX secolo.
Inizialmente l'isola di S.Lazzaro fu adibita a lebbrosario (da qui la dedicazione dell'isola al santo). Cessata questa destinazione, rimase deserta fino al 1717 quando venne assegnata ad un nobile monaco armeno di Sebaste, Manug di Pietro, detto Mechitar (il consolatore), fuggito da Modone invasa dai Turchi, dove aveva fondato un monastero.
Riedificata la chiesa e il convento, Mechitar si adoperò per diffondere il sapere in Oriente, anche con l'aiuto di giovani connazionali da lui accolti ed istruiti.
Opere scientifiche, letterarie e religiose venivano tradotte in armeno da diverse lingue: dopo la sua morte, venne fondata una tipografia poliglotta (1786) che potè efficacemente sviluppare il progetto di Mechitar.
Nacque così un'istituzione che si chiamò dei Padri Armeni Mechitaristi, che fu col tempo arricchita dai lasciti di facoltosi armeni.
Il monastero sfuggì alle soppressioni napoleoniche in quanto Napoleone considerò la Congregazione dei Padri Armeni un'accademia letteraria.
Il convento ospita una pinacoteca, un museo, una stamperia di fine XVIII sec., dove sono conservati reperti archeologici egiziani, orientali e romani, oltre ad una ricca collezione di manoscritti armeni. Nella ricca biblioteca sono custodite invece molte opere d'arte di Palma il Giovane e Ricci, oltre ad un bell'affresco del Tiepolo.
Ancora oggi attorno alla chiesetta, ricostruita nel 1883 dopo un incendio, e al piccolo chiostro ferve un luogo di preghiera e di studio, essendo S.Lazzaro una vera e propria isola armena nel cuore della Laguna http://www.veneziasi.it/

Particolare del chiostro

Le premesse che sia un bella esperienza ci sono tutte, vedremo.
Starò via solo una settimana, quindi arrivederci ad Agosto.

Cartella maxi


Con una figlia che frequenta il liceo artistico e un'altra che dipinge disegni, progetti, schizzi sono all'ordine del giorno e sparsi ovunque.
Dunque ho realizzato questa cartella per poterne conservare qualcuno.


Nulla di particolare, unica nota è la carta decorata a mano con la tecnica alla colla.

giovedì 22 luglio 2010

Tortini al farro


Francesca ha preparato "le meredine".
Sono tortini al farro con gocce di cioccolato...


troppo buoni e mangiarne solo uno è una fatica :)

Ecco la ricetta:
Per le misure usare un vasetto da yogurt da 125 gr.


Ingredienti: (per 18 tortini piccoli)
2 vasetti di yogurt bianco (250gr)
2 uova
1 vasetto e un cucchiaio di zucchero di canna (se usate lo zucchero semolato 1 vasetto e mezzo)
3 vasetti di farina di farro
1 vasetto di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
ingrediente a scelta (frutta, gocce di cioccolato,ma anche succo di limone e scorza, piuttosto che di arancia,…)

Sbattere le uova con lo zucchero fino a che non fa le bollicine.
Aggiungere quindi lo yogurt e poi l’olio. Sbattere bene.
Aggiungere a poco a poco i 3 vasetti di farina.
Deve avere più o meno questa consistenza…quindi aggiungere eventualmente altra farina di farro o non aggiungerne più se quel che abbiamo messa già basta!
Per ultimo il lievito setacciato e amalgamare bene.
A questo appunto io ho aggiunto delle gocce di cioccolato ad occhio!
Riempire i pirottini a metà e infornare a 180° per circa 20 minuti (comunque controllare e fare la prova stecchino!)
Rimangono molto morbidi e soffici!
Volendo si può anche fare una torta o un plum cake!

mercoledì 21 luglio 2010

L'albero


L'ultimo dei quaderni con la copertina intagliata.
Questa volta un albero con quattro uccelli in volo.

...Domenica parto, chissà se prima di partire riuscirò a terminare qualche altra cosa, tra le mille incominciate?

sabato 17 luglio 2010

Estate 2008

Ecco il lavoro dell'estate 2008!


Essendo un tipo freddoloso ho deciso che mi serviva qualcosa da indossare quando andiamo a fare i concerti in quelle Chiese o Teatri che sono anche belli, ma quasi sempre freddi.
Ho pensato ad una stola e girovagando in rete ho trovato questa.
Purtroppo non ricordo più su quale blog ho trovato modello e spiegazioni, mi dispiace, ma ringrazio l'autrice.
E' larga circa 50 cm. e lunga 140 cm. e in cotone nero.


venerdì 16 luglio 2010

Estate 2009


Questo è il lavoro che ho fatto l'estate scorsa.
Dietro a questo "copricostume" c'è una lunga storia. Si tratta del recupero di un copricostume che, nel 1998, ho fatto a mia figlia (altro lavoretto estivo).
Preso il modello da Le idee di Susanna, era composto da una marea di fiorellini colorati tenuti insieme da un giro di catenella in cotone rosso.
Purtroppo le figlie crescono e le taglie cambiano!
L'estate scorsa, riguardando tutti quei fiorellini, ho pensato bene di farne degli altri (a 250 ho smesso di contarli), ho usato il cotone nero  per assemblarli (per farlo un po' più serio) e mi sono fatta una maglia.
Per fare la foto ho usato la controfigura :)

mercoledì 14 luglio 2010

Quaderno etnico

Da tempo avevo intenzione di comprare la carta paglia ma non riuscivo a trovarla da nessuna parte.
Ora l'ho trovata, per caso, in un negozio dove ero andata a comprare piatti e bicchieri di plastica...e ne ho fatto un quaderno (tanto per cambiare!)


Un quaderno con i fogli di carta paglia richiede una copertina adatta.
L'etnico mi sembra possa andare...insomma l'ho fatto così


Cucito su corde, con la cucitura in vista e con la copertina rivestita di corda intrecciata.

martedì 13 luglio 2010

Golosità


Federica ci ha preparato questa torta...con crema pasticcera e pesche... non ne è rimasto neanche un pezzettino!

domenica 11 luglio 2010

E' ora...

E' ora di cercare il "lavoro" da fare durante le vacanze!


Ogni anno in questo periodo scelgo un lavoro da fare durante le vacanze.
Parto sempre con l'idea di fare qualcosa di semplice, perchè ho un po' di tempo libero, perchè andiamo al mare ed io non amo molto andare in spiaggia e ancora meno l'acqua, quindi finisce sempre che parto con un po' di libri (che leggo sulla spiaggia) e con un lavoro da fare quando riesco a stare rintanata per conto mio.
Il problema che sorge quasi tutti gli anni è che il mio "lavoretto semplice" inesorabilmente diventa un lavoro "campale" che inizia in vacanza ma che finisce a Natale.
Per il momento ho una valanga di idee viste in giro sul web, ma ora devo trovarne una tutta per me.
Intanto potrei fare le foto ai lavori degli anni passati e mostrarli, chissà che non mi siano di ispirazione :)

martedì 6 luglio 2010

Borsa per Federica *2*


Una pioggia di pois per la nuova borsa di Federica, molto semplice e molto estiva :)

venerdì 2 luglio 2010

Viva l'arancione

Mi sono lasciata tentare!
Sono andata con la mia amica Laura al negozio di stoffe e come sempre è finita che lei non ha comprato, mentre io, che non dovevo prendere niente, sono uscita con uno scampolo nuovo...
ma mi piacevano i colori e non ho resistito.
Questo scampolo ha girovagato per la casa, un po' qua e là, fino a quando Federica ha deciso di farmi questo abito estivo.


La foto e la modella non sono un granché, ma il vestito mi piace :)

giovedì 1 luglio 2010

La streghetta


Un altro dei miei quadernetti.
Questa volta con una streghetta intagliata sulla copertina.
Andrà a fare compagnia al gufetto :)