sabato 31 agosto 2013

Ricetta del mese

Contorno lampo


Sarà anche un contorno ma noi lo mangiamo come secondo
e mi viene in mente " Lo chiamavano Trinità" dove Bud Spencer e Terence Hill mangiano i fagioli... nel padellone.

Tagliare a pezzetti 4-5 pomodori perini, eliminando i semi, e 1 melanzana





Rosolare 1 cipolla e 1 spicchio d'aglio in poco olio.


Eliminare l'aglio, aggiungere la melanzana, 500 gr di fagioli già lessati (2 barattoli) e qualche foglia di salvia.
Coprire e cuocere a fuoco basso per 10-12 minuti.
Unire i pomodori, un po' di prezzemolo, una macinata di pepe e salare. Cuocere ancora qualche minuto.

Io preparo questa ricetta con i fagioli ma è una variante perché la ricetta originale prevede i ceci.

Tratta da Cucina no problem n.8 2004


giovedì 29 agosto 2013

Le nostre vacanze

Ormai rientrati dalle vacanze che sono state brevissime
mi preparo all'idea di ricominciare a lavorare...
si fa per dire visto quanto poco c'è da fare...

tornando a pensieri più belli, quest'anno abbiamo trascorso le nostre vacanze in Toscana (di nuovo) a Tirrenia.
Sono state vacanze brevi e di riposo


nel verde tra grilli e cicale







venerdì 16 agosto 2013

Oleolito di carota



Le vacanze al mare si avvicinano (finalmente!) e quindi è ora di iniziare a proteggere la nostra pelle e prepararla per l'esposizione solare!
Niente di meglio di un buon oleolito di carota, semplicissimo da fare e economico!

L’oleolito di carota ha moltissime proprietà benefiche ed è utile per diversi scopi:
  • nutre, idrata, tonifica e da elasticità alla pelle;
  • ha proprietà emollienti e anti-infiammatorie;
  • è ricco di vitamina A (beta carotene) e anche altre vitamine del gruppo B, PP, D ed E.
  • contro l’invecchiamento della pelle;
  • preparare la pelle per l’esposizione solare e facilitare l’abbronzatura;
  • ottimo dopo sole, per nutrire la pelle stressata e “ripararla” nel caso di eventuali scottature;
  • per le pelli secche e sensibili. 

Ingredienti (per circa 300ml di prodotto finito):
  • 3 carote
  • Olio di riso (si trova al supermercato, ha un effetto molto setoso sulla pelle. Ma va bene anche l’olio di girasole spremuto a freddo o olio di mandorle dolci)

Attrezzi:

  • 2 barattoli di vetro capienti
  • Grattugia
  • Alcool per sterilizzare tutto
  • Una garza e un cordino
  • Un colino
  • Un cucchiaino
  • Una pentola e un panno
  • Boccette di vetro scuro preferibilmente

Preparazione con metodo a caldo:
Innanzitutto sterilizzo tutti gli attrezzi con alcool e cotone.
Grattugio le carote e man mano riempio un barattolo fino quasi al bordo. Lasciare giusto tre dita dall’alto. A questo punto copro con l’olio (almeno un dito sopra le carote) e chiudo il barattolo con la garza e il cordino.

Ora bisogna spostarsi sul gas: sul fondo della pentola metto un panno, quindi adagio sopra il barattolo e aggiungo l’acqua fredda. Lascio cuocere così per 3 ore circa, facendo attenzione che l’olio non scenda mai sotto le carote e che l’acqua non arrivi mai a bollore (e neanche l’olio!). Terminate le 3 ore lascio raffreddare completamente.

A questo punto filtro l’olio attraverso la garza e faccio colare il tutto, attraverso un colino, dentro un altro barattolo in vetro. Strizzo poco le carote, così non rilasciano la loro acqua nell’olio.
Chiudo il barattolo con la garza e il cordino e faccio riposare al buio per una notte intera. Il giorno successivo verifico se vi è dell’acqua o delle impurità sul fondo. Nel caso filtro nuovamente facendo molta attenzione a non far scendere le gocce d’acqua. Quindi riempio le boccette di vetro scuro che userò per conservare il mio oleolito di carota!

Uso
Per le proprietà elencate sopra di questo oleolito, è utilissimo da spalmare sulla pelle umida prima dell’esposizione solare, per preparare la pelle per l’abbronzatura. Ma è ancora più utile spalmarlo sulla pelle dopo una giornata di sole, così da mantenere l’abbronzatura più viva, addolcire i rossori e reidratare a fondo la pelle stressata dall’esposizione solare. 


mercoledì 14 agosto 2013

Sciroppo alla menta

Lo devo ammettere l'orto e i suoi "frutti" hanno un po' stravolto il mio tempo...

ora devo riorganizzarmi!

La menta cresce "spontanea", se non la si contiene sembra una infestante, quindi è da tagliare.
Che fare?
Un po' la secchiamo,
un po' la usiamo fresca...
abbiamo deciso di fare lo sciroppo!


da questo cestone di menta, la foto non rende l'idea, le fanciulle di casa hanno ricavato 500 gr di foglioline


che sono state lavate e velocemente triturate, per non lasciarle a lungo a contatto col metallo


le abbiamo messe a macerare in contenitori di plastica con uno sciroppo di acqua e zucchero, molto concentrato, per un giorno


quindi abbiamo filtrato e spremuto il tutto


e ottenuto il nostro sciroppo alla menta, senza coloranti quindi ambrato come il tè.

Il profumo di menta è rimasto per tutta la casa circa quattro giorni, lo sciroppo dicono che sia buono...

già a me piace il profumo della menta ma non il gusto.